giovedì 16 agosto 2012

Ansia da separazione: se il cane, quando è solo..."distrugge"

Amiamo molto i nostri cani, per questo, spesso, li riempiamo di coccole, di bocconcini, di attenzioni, e li teniamo sempre con noi. Parliamo con loro, salutandoli prima di uscire, e al nostro rientro.
Sono tutte manifestazioni umane di affetto, che però, se date nei tempi e nei modi sbagliati, possono portare il cane a diventare "dipendente" da noi, o a sentirsi in dovere di essere il nostro bodyguard, tanto da diventare ansioso, quando noi usciamo senza di lui, e, per dare sfogo a quest'ansia, che non sa come gestire, può iniziare a rosicchiare i mobili, i nostri oggetti, oppure ad urinare in casa.
C'è anche una predisposizione individuale, ad esempio i cani che provengono dai paesi dell'est, o quelli tolti troppo presto alla madre, vivono un disagio, e possono legarsi in modo sbagliato a chi, finalmente, gli dimostra amore.
Il nostro amico morde gli oggetti di casa perchè è grazie alla bocca che il cane si alimenta, e masticare è un'occupazione, qualcosa che gli permette di passare il tempo mentre è da solo, distruggere il divano o le nostre scarpe può diventare un compito importante, motivato dalla presenza dell'odore del proprietario, e dalla consolazione che gli da l'atto di masticare.
E' importante capire che non è un dispetto che il cane ci fa!
E', invece, lo sfogo di una frustrazione, di cui dobbiamo trovare l'origine.
Se il cane, al nostro rientro, ha un atteggiamento da "colpevole" non va sgridato, questo non ha nessuna utilità, se il cane non sta compiendo l'azione in quel momento, anzi, aumenta la sua confusione e il suo disagio.
Meglio chiede aiuto al nostro veterinario, o rivolgersi ad un educatore, che possa capire le origini del problema, ed aiutarci a risolverlo.

Cinzia